Gli spazi

Gli spazi

Nei secoli passati la villa ed i suoi spazi sono stati concepiti alla perfezione: dagli ingressi ai caseggiati, la location è flessibile ed adatta per diversi utilizzi.

La proprietà in passato era del tutto autosufficiente. La villa era dotata di un frutteto, di una “piscina” per ospitare le trote fresche, di una ghiacciaia frigorifero, di campi coltivati, ma anche di stalle e scuderie, di cantine per il ricovero di vini e formaggi. Nell’aia si produceva il gas per illuminare la villa e le lampade a gas si vedono ancora in alcune sale. 

Sempre al passo con i tempi, i proprietari che si sono susseguiti si sono dimostrati lungimiranti ed attenti alle nuove tecnologie. Dalla raffinata eleganza alla praticità dell’attività contadina: l’antica dimora sorprende sotto tutti i punti di vista.

La location è composta dalla villa affrescata, dalle sue cantine medievali, dalle scuderie e dalla foresteria, da un parco immenso di oltre 7000 mq, da due corti e da un ampio portico su due piani.

La Villa è priva di barriere architettoniche per carrozzine e disabili ed è priva di pericoli per i più piccoli.

 

A. INGRESSO FRUTTETO

B. INGRESSO GHIACCIAIA

C. INGRESSO CORTE CIVILE

1. IL FRUTTETO

2. LA FONTANA

3. LA VILLA

4. LE CANTINE

5. L’AIA

6. IL PORTICO

7. LA CORTE CIVILE

8. LA FORESTERIA

A. INGRESSO FRUTTETO

B. INGRESSO GHIACCIAIA

C. INGRESSO CORTE CIVILE

1. IL FRUTTETO

2. LA FONTANA

3. LA VILLA

4. LE CANTINE

5. L’AIA

6. IL PORTICO

7. LA CORTE CIVILE

8. LA FORESTERIA

ACCESSI

A. INGRESSO FRUTTETO

Adiacente ai parcheggi e alla romantica chiesa di San Rocco è l’ingresso principale dedicato agli ospiti. Con vista sulle silenziose campagne piemontesi è un ingresso pedonale incorniciato da un profumato gelsomino e da una rosa bianca dalla storia antica, ideale nelle giornate di bel tempo.

Il visitatore che accede al frutteto si immerge in un verde curato nei minimi dettagli, dalle camelie maestose al cotinus e varie essenze scambiate con le ville vicine.

B. INGRESSO GHIACCIAIA

Avvicinandosi all’imponente cancello in ferro battuto, il verde crea un cannocchiale ottico che accompagna lo sguardo di chi osserva direttamente sulla corte detta aia. L’ingresso ghiacciaia, come dice il nome, è l’ingresso situato a fianco dell’antica ghiacciaia, il frigorifero dell’antichità. La ghiacciaia è una struttura a cupola ipogea perfettamente conservata ed è all’ombra del nostro immenso bamboo, essenza piantumata i secoli passati per fare ombra e mantenere il fresco. Non conosciamo l’epoca di costruzione, ma appartiene senza dubbio a secoli passati. E voi ne avete mai vista una?

L’ingresso è carrabile ed è stato percorso da numerosi sposi a bordo di auto d’epoca, spider, sidecar… Voi come sognate il vostro ingresso?

C. INGRESSO CORTE CIVILE

L’accesso alla corte civile è permesso da piazza Martiri di fronte al Municipio. E’ una corte raccolta e romantica, incorniciata dagli edifici dai colori pastello e dal verde addossato alla facciata della villa. Questa corte è stata utilizzata per concerti, aperitivi, taglio della torta e festeggiamenti più raccolti.

Tramite questo accesso si accede direttamente alla villa, senza passare dal parco.

SPAZI

1. IL FRUTTETO

Ad accogliere il visitatore sono il profumato gelsomino e l’antica rosa bianca del nonno Francesco. Il frutteto è un’ampia area con piante da frutto secolari, circondata da un muro di cinta e con un vasto panorama sulle campagne. Si scorge la villa come se fosse sullo sfondo. Addentrandosi nel verde, si possono osservare la fontana con i putti, il laghetto dei pesci e la ghiacciaia cinquecentesca, testimonianza rara di come si conservavano i cibi nei secoli passati, antenata dell’odierno frigorifero. Le camelie maestose, il bamboo nero, le profumate zagare e centinaia di altre piante antiche, portate in Italia dalle spedizioni ottocentesche, rendono il parco un luogo affascinante e magico, soprattutto con le luci del tramonto e dell’ora blu.  Unica è la golden hour e gli ultimi raggi di sole che creano un’atmosfera ideale per scatti romantici.

Il parco che nella sua totalità è di oltre 7000 mq può ospitare eventi con numerosi ospiti.

2. LA FONTANA

Di inizio ‘900 è la nostra fontana. Al centro sono due bimbi sotto un ombrello dal quale gocciola uno spruzzo d’acqua a simboleggiare la pioggia. Quanto è romantico stringersi in due sotto lo stesso ombrello? A fare da cornice ai bimbi sono diverse varietà di ninfee, che nascondono i nostri pesci rossi. Alcuni vasi circondano la vasca e contengono i fiori della nostra nonna Alfonsina.

L’area attorno alla fontana é una zona raccolta con vista sul frutteto e sullo sfondo la villa. Un punto di passaggio atto ad incorniciare momenti unici. E’ stata cornice di cerimonie simboliche, aperitivi, feste, conferenze e taglio della torta estremamente romantico. Fino agli anni ‘50 era attorniata da un giardino all’italiana, fatto di siepi di bossi e viali di ghiaia. Oggi la zona fontana, come il resto del parco, è coltivata a prato verde.

3. LA VILLA

La villa si sviluppa su due piani. Il piano terra di 200 mq si divide in 5 saloni ognuno con il suo stile ed i suoi affreschi. Saggiamente illuminata, la villa di notte emoziona per l’atmosfera d’altri tempi che si respira camminando tra le sale. Il piano terra è un susseguirsi di camini, soffitti dipinti, specchi. Dalla cerimonia, all’aperitivo, al ricevimento e al party: può ospitare differenti situazioni e la villa saprà stupire per versatilità e flessibilità. 

Il primo piano è un tripudio di colori e di decori che sorprendono l’osservatore con la loro ricchezza. Gli occhi non sanno dove posarsi: ogni angolo è finemente decorato e trasporta l’osservatore in epoche lontane. Il balconcino settecentesco con i chiodi battuti a mano ancora visibili è uno splendido punto di affaccio sulla magnolia. Questo piano è dedicato agli sposi, agli shooting, alle visite culturali, alle conferenze…

4. LE CANTINE

Un tuffo nel medioevo. 180 mq di cantine a volta, finestre ad unghia: sono la parte più antica del complesso. Ha ospitato degustazioni, eventi culturali, shooting ed in futuro ospiterà molto altro ancora.

5. L’AIA

La corte di 600 mq, chiusa su tre lati da villa e edifici di pertinenza. Sul terzo lato è ancora il parco a farne da sfondo: la vista corre sul verde e va verso la fontana.

Direttori d’orchestra e musicisti ne lodano l’acustica ideale per concerti estivi. Le wedding planner invece la adorano e la sfruttano come cornice per aperitivi e ricevimenti sotto le stelle. 

I dettagli delle facciate degli edifici, dalle cascine, alle scuderie, alla villa stessa conferiscono un fascino country al complesso. I colori pastello dal crema al rosso rendono una luce calda alla corte, la cui pavimentazione ai bordi è in ciottoli di fiume, al centro invece è prato verde. I mattoni a vista, i coppi antichi e l’intonaco riportano l’osservatore alla vita della tipica residenza di campagna, con le attività legate ai campi e alla cura del bestiame. Si scorgono ancora gli anelli ai quali si legavano i cavalli per essere ferrati o sellati. Dall’arco della vecchia casa del cocchiere si trova ancora un carro agricolo, oggi usato spesso per appoggiare decori, fiori o bomboniere.

6. IL PORTICO

Tende color crema, colonne di mattoni antichi, luci calde… le antiche stalle oggi sono un ampio portico che si sviluppa su due piani per un totale di 240 mq. Fresco d’estate e protetto d’inverno offre una splendida vista sulla villa e sul parco. È stato utilizzato come palco per concerti, ma anche come sala per la cerimonia simbolica, per gli aperitivi o per il ricevimento.

7. LA CORTE CIVILE

La corte civile di 300 mq è uno spazio romantico e raccolto tra la villa e le antiche scuderie. E’ un’ottima cornice per momenti intimi della cerimonia o del taglio della torta.

8. LA FORESTERIA

Un caminetto, travi rustiche e l’atmosfera delle cascine piemontesi: è un piccolo spazio multifunzione.

Rustico ed essenziale, è adornato da oggetti provenienti da epoche passate.

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